Il vino si presenta di colore rosso granato. Al naso emergono note di spezie, cuoio, frutta secca, sottobosco e selvaggina. Il sorso è pieno. I tannini sono marcati e dalla trama fitta. Si percepisce una buona acidità, data anche dall’altitudine di cui godono i vigneti. Finale persistente e avvolgente.
Storica etichetta della famiglia Viberti, rappresenta l’essenza del Barolo nella sua espressione più classica e tradizionale. Nato nel 1923 per opera del Cavalier Antonio Viberti, il vino fu commercializzato con il nome della trattoria di famiglia: Il Buon Padre. Servito esclusivamente sulle tavole della locanda, poco dopo la fine della seconda guerra mondiale, Antonio iniziò la vendita agli avventori e ai clienti della locanda stessa. Nato dall’unione delle uve Nebbiolo provenienti dai vigneti di La Volta e del Bricco delle viole, oggi questa etichetta a distanza di quasi un secolo, è il frutto del sapiente assemblaggio di 10 differenti cru, compresi tra i comuni di Barolo, Monforte d’Alba e Verduno.
Il Barolo Buon Padre è l'ingegnioso assemblaggio di Barolo proveniente da 10 crus compresi tra il comune di Barolo & Monforte d'ALba. nato nel 1923 , i vigneti di nebbiolo utilizzati per il Barolo Buon Padre vengono vinificati e invecchiati separatamente in grandi tini troncoconici. Dopo un periodo medio di 36-42 mesi avviene l'assemblaggio e a seguire l'imbottigliamento.
Nato nel 1988 , fermentato atemperatura non controllata in un ovale di legno e invecchiato sulle feccie fini per 10 mesi . segue imbottigliamento senza filtrazione e aggiunta di so2
La storia della cantina Viberti Giovanni comincia quando il Cavalier Antonio Viberti acquista la Locanda del Buon Padre. Correva l’anno 1923 quando Antonio cominciò a produrre il vino per gli ospiti della sua Locanda. Nel 1967 il secondogenito Giovanni inizia i primi passi all’interno della piccola cantina di famiglia. Negli anni ‘70 la cantina cresce, grazie ai nuovi locali dove iniziano le prime fermentazioni in vasche di cemento. Alla fine degli anni ‘80 la vendita comincia ad espandersi . Oggi la cantina Viberti Giovanni continua la sua storia con la terza generazione, che vede Claudio, il figlio più giovane, impegnato direttamente nelle operazioni di vinificazione e di gestione.