Colore rosso rubino molto intenso. Profumo: elegante ed intenso di spezie e ciliegie sotto spirito, note in sottofondo di cuoio, liquirizia e cacao. Sapore: largo, avvolgente, morbido ed equilibrato.
L’80% dei grapoli vengono diraspati e vinificati in acciaio a temperatura controllata, il restante 20% viene posto in appassimento. I due vini vengono affinati in barriques di rovere francese, parte nuove e parte di secondo passaggio, per 18 mesi, e solo pochi giorni prima dell’imbottigliamento viene effettuato il blend finale.
E' un vino giocato su struttura ed imponenza. Al naso erbe officinali, miele e torta di mandorle, in bocca è larghissimo e voluminoso, caldo, avvolgente. L'acidità finale rende il sorso lunghissimo.
Da anni volevamo un “Grande Friulano”, avevamo infatti sempre interpretato la varietà-simbolo della nostra regione in acciaio, pensando a freschezza ed immediatezza. La grade qualità dell'annata 2018 non ci ha lasciato scelta: abbiamo scelto le uve più belle ed abbiamo fermentato il mosto in barriques, come i più grandi vini banchi al mondo.
Colore giallo paglierino carico, offre al naso crosta di pane, frutta tropicale, ananas stramaturo, pesca e melone. Secco ma largo e cremoso, sapido e salino .Note minerali, perlage finissimo.
Dopo vent’anni di sperimentazione su diverse cuvee, abbiamo cercato la massima espressione del nostro territorio, spumantizzando in purezza la migliore partita di vino che avevamo in cantina proveniente da un'unico cru. 60 mesi di lievito, niente zucchero residuo, un vino secco e minerale che impone il suo rigore, la sua lunghezza e la sua acidità.
E' un viaggio, alla ricerca dell'eccellenza. Partiamo da un territorio che ci piace scoprire ed interpretare, con dedizione ed entusiasmo. Nel 1966 Girolamo Dorigo acquistò i primi vigneti nei Colli Orientali, intuendo la grande potenzialità dei terreni sia per le coltivazioni tradizionali sia per innovative sperimentazioni. Un sapere che si tramanda da due generazioni: oggi è il figlio Alessio a condurre l'azienda, riconosciuta oltre i confini nazionali per la vocazione alla difesa di varietà autoctone, per l'avanguardia nelle tecniche di impianto e per l'eccellenza della produzione.