Il colore è giallo paglierino deciso. Il profumo spazia dai fiori freschi di camomilla, alla frutta appena colta, al cedro candito. Al palato le tipiche note varietali di morbidezza del vitigno vengono bilanciate da viva freschezza e mineralità.
Dai vigneti più vocati abbiamo scelto le migliori uve di Fiano. Nasce così il Pietracalda della linea “Selezioni”, riservata ai migliori ristoranti ed enoteche. La bottiglia che lo veste, concepita dal genio di Massimo Vignelli, è l’immagine elegante e dinamica di un vetro che si anima mentre avvolge il vino, prendendo la forma di sottilissime onde continue tutt’intorno.
Colore oro verde, perlage molto fine e persistente. Il profumo si apre a note agrumate mature e saline: Limone sfusato, pompelmo giallo e pietra focaia. Seguono note speziate dolci e incenso verde. Al palato è secco e tagliente, pulito e fresco ma al tempo stesso avvolgente, estremamente elegante e persistente.
Solo il meglio delle uve provenienti dai vigneti più emozionanti dell’areale di Tufo. Senza compromessi né concessioni, tanta cura e attenzione dalla vite alla bottiglia per un vino di straordinaria complessità. Un approccio visionario iniziato più di 10 anni fa e giunto ormai alla sua declinazione essenziale: in tiratura limitata e senza aggiunta di liqueur d’expédition. Lo spumante unico che riflette il grande potenziale qualitativo del terroir irpino.
L’etichetta richiama la porta d’ingresso all’Abbazia. Questi vini diventano così un tributo al fascino e alla storia dell’Irpinia, ricca e autentica in ogni suo angolo.
Goleto è ispirato a un luogo magico, avvolto di luce e mistero: l’Abbazia del Goleto. L’abbazia, risalente al XII secolo ad opera di S. Guglielmo, parzialmente distrutta dal terremoto del 1980, resta oggi un simbolo dell’Irpinia, conservando intatta la sua meravigliosa bellezza senza tempo.
L’etichetta richiama la porta d’ingresso all’Abbazia. Questi vini diventano così un tributo al fascino e alla storia dell’Irpinia, ricca e autentica in ogni suo angolo. Le uve Greco da cui nasce Goleto provengono da vigne selezionate per un’estensione totale di 2,5 ettari nell’areale di S.Paolo - nel comune di Tufo - precisamente nelle contrade Cicogna, Laura e Nassano.
Fin dalla sua creazione nel 1986, Feudi di San Gregorio valorizza i vitigni autoctoni della tradizione campana applicando ricerca e studio a un territorio, l’Irpinia, vocato da sempre alla coltivazione di viti di altissima qualità. Feudi lavora oggi su 300 ettari di vigneto articolati. Grazie ai suoli le viti sono state preservate dall’epidemia di fillossera del 1910, consentendo all’Irpinia di diventare una delle culle della nuova viticoltura europea. Forte di questo profondo patrimonio territoriale, Feudi di San Gregorio ha saputo esprimersi con codici innovativi, dall’attenzione al design all’arte contemporanea fino alla ristorazione gourmet in azienda.