Pressatura soffice delle uve, fermentazione lenta in acciaio. Affinamento in vasche di acciaio per 6 mesi e 2 mesi di affinamento in bottiglia. Un colore giallo paglierino con riflessi verde-oro. Aromi caratteristici di frutta fresca (mela verde, erba, mandorla, pera, mango ed ananas), fiori bianchi (sambuco, biancospino e ciliegio), un’acidità elevata che si bilancia benissimo con la sapidità e la mineralità data dai terreni vulcanici della zona.
Questo vino riunisce le espressioni migliori dei nostri grandi Cru. In una sola bottiglia, tutti i profumi ed i sapori della nostra terra. La denominazione “Classico” contraddistingue il Soave prodotto solo nella storica zona collinare in cui tradizionalmente si coltiva l’uva Garganega. Pressatura soffice delle uve, fermentazione lenta in acciaio. Affinamento in vasche di acciaio per 6 mesi e 2 mesi di affinamento in bottiglia.
Colore giallo intenso con riflessi dorati. Aromi caratteristici di frutta matura ed appassita (pesca gialla, mela rossa, pera matura, uva sultanina, mandorla amara, frutta esotica), composta (marmellata, miele, caramello) e spezie (pepe bianco, cannella e vaniglia). Al palato risulta grasso, sapido, morbido e rotondo. La mineralità spicca in modo equilibrato i questo vino più che elegante, unico.
La leggenda del nome “Salvarenza” racconta di una giovane di nome Renza che una sera, minacciata dai briganti, venne salvata da un nobile cavaliere nel luogo dove si producono le uve di questo grande Cru. Le vigne hanno un’età superiore ai 100 anni. Selezione e raccolta a mano delle uve in cassette di legno. Pressatura soffice e breve macerazione sulle bucce. La fermentazione e l’affinamento sono svolte interamente in legno (50% in botte grande e 50% in barriques). Il vino riposa per 9 mesi in questi fusti di rovere francese. Dopo l’assemblaggio trascorre 12 mesi in vasche di acciaio ed un ulteriore affinamento di 6 mesi in bottiglia. Un vino atto ad un lungo invecchiamento, superiore ai 10 anni.
Colore giallo paglierino con riflessi dorati. Aromi di frutta fresca e matura (pesca bianca, mela rossa, pera, mandorla, frutta secca), spezie (vaniglie e pepe bianco), fiori di acacia, una spiccata mineralità ed un particola sentore di pietra focaia.
Questo vino prende il nome dalla collina vulcanica in cui si trovano i vigneti. Un microclima caratterizzato da elevate escursioni termiche che riesce ad estrarre da queste uve un bouquet variegato ed elegante. Pressatura soffice delle uve, fermentazione lenta ed affinamento per 6 mesi in botte grande per il 20% e 80% in acciaio. Successivamente l’assemblaggio il vino riposa per 6 mesi in bottiglia.
Sandro e Claudio gestiscono da diversi anni quella che non è solo un’azienda, ma una passione ereditata dal padre Olinto. Grazie all’agricoltura biologica le vecchie viti, di oltre 100 anni, sono ancora in grado di produrre uva di ottima qualità. La proprietà vitata è di 55 ettari e si suddivide tra le colline del Soave Classico a Monteforte e la zona est della Valpolicella Doc dove sorge Tenuta Scajari. Questa nuova realtà pone le basi sulla pietra calcarea stratificata formata dalla scaglia rossa dalla quale provengono i vini rossi come Valpolicella ed Amarone. A Monteforte è possibile visitare la storica cantina scavata nella roccia vulcanica e degustare tutti i prodotti della famiglia Gini.