Colore: molto intenso con lievi tonalità granate Profumo: complesso, elegante, fruttato intenso con sentori di piccoli frutti rossi, agrumi rossi, note speziate di sottobosco, spezie fresche e balsamiche. Gusto: voluminoso, grasso; tannino presente, fuso, equilibrato, con buona freschezza acida; retrogusto fruttato e speziato persistente.
Grande è la sorpresa di trovare nel Montefalco Sagrantino aromi così variegati e una struttura di tale portata. Il colore è profondo, il bouquet è sensuale e il corpo è vigoroso. Vino la cui raffinatezza si apprezza da giovane, quando il frutto e le spezie si fondono al gusto del legno, nel quale il Sagrantino è stato elevato. Ma è dopo qualche anno che se ne apprezza pienamente il successo, quando intervengono note balsamiche e i tannini si ammorbidiscono; Si scopre cosi un vino dalla grande personalità. Il Montefalco Sagrantino DOCG si presta al lungo invecchiamento, 20 e più anni. Ricco di polifenoli che hanno proprietà antiossidanti e quindi benefiche. La presenza di depositi nel fondo della bottiglia è naturale.
Colore: giallo paglierino con lievi riflessi dorati Profumo: fruttato soprattutto pesca e albicocca , con note di frutta dolce e frutta secca , di fiori gialli Gusto: corposo, croccante, molto persistente.
Per completare la gamma dei vini Scacciadiavoli mancava un bianco di struttura , pieno e complesso ,da abbinare a pasti più ricchi. Dall’assemblaggio di Grechetto, Trebbiano e Chardonnay (in accordo col disciplinare della Doc ) nasce il Montefalco Bianco Scacciadiavoli. Un vino croccante e gustoso , che punta sulla piacevolezza. Vino da bere giovane o affinato per qualche anno. La presenza di depositi nel fondo della bottiglia è naturale.
Colore: rosso rubino molto intenso con riflessi violacei quasi impenetrabile con lievi tonalità granate appena accennate Profumo: ampio, persistente, fruttato dolce con note di more di rovo mature, marasca, e frutta secca Gusto: morbido, dolce, ampio di corpo, persistente e vellutato; tannino a trama densa e dolce, acidità in equilibrio alla struttura, al grasso e alla densità del vino. Retrogusto lungo, persistente fruttato con sensazioni gustative di piccoli frutti rossi e neri del sottobosco sposato a note speziate intense e complesse
Questo vino dolce possiede uno stile unico. Il rosso è impenetrabile, il profumo evoca le more, la frutta secca e la cannella, il gusto è di un equilibrio singolare. La densa trama dei tannini imprigiona infatti acidità e dolcezza e il tutto si confonde creando una sensazione gustativa di armonica pienezza. E' grazie all'appassimento delle uve Sagrantino su graticci che si ottiene una tale concentrazione. Originariamente le uve Sagrantino erano utilizzate solo per la realizzazione di questo vino dolce bevuto in occasione di cerimonie religiose nei villaggi della zona. Oltre ad un vino gustoso, nel bicchiere troveremo quindi anche il sapore di un'antica vita contadina montefalchese.
La cantina Scacciadiavoli prende il nome da un esorcista che viveva ai confini della attuale proprietà e che utilizzava il vino del luogo per i suoi rituali. Ideata e fondata dal Principe Ugo Boncompagni Ludovisi come “stabilimento” del vino nel 1884, la cantina Scacciadiavoli era, già allora, un complesso enologico imponente e molto moderno. Nel 1954 Amilcare Pambuffetti, all’età di 71 anni, acquisì la tenuta di Scacciadiavoli, la stessa tenuta dove da ragazzo, intorno ai 14 anni, aveva lavorato come garzone. Alla sua morte nel 1977, i figli Alfio, Settimio e Mario portarono avanti l’attività del padre. Nel 2000 i fratelli Pambuffetti , figli di Settimio, come vuole l’antica tradizione, presero in mano la cantina più antica del territorio.