Colore rosso intenso. Esprime note di caffè, cicoria e cioccolato che evidenziano la maturità di questo vino con sentori di uva passa e frutti di bosco. Vino corposo, intensamente saporito, con note fruttate e minerali. Tannico, corposo, persistente. Ricco di aromi fruttati e di quercia che ricordano il rovere. Ma ci vogliono molti anni prima che diventi dolce.
Introdotto dagli antichi abitanti greci della costa tirrenica. Ecco perché sinonimi come "vino Ellenico" sono presenti ancora oggi. L'origine del nome "Aglianico" si dice che derivi dal greco "Aglianos" (campo di aglio chiaro).
Aroma forte con note di frutta rossa e vaniglia. Al palato il vino è elegante e ha tannini armonici. Retrogusto lungo, armonico e persistente.
Secondo la tradizione, questo vino fu portato sulla costa tirrenica dai Greci quando furono costretti ad abbandonare l'isola nel VI-VII secolo. V. VII. A.C. quando fondarono le loro colonie. Per questo il vino si chiama Ellenico, Ellenica ed Ellanico, che poi divenne Aglianico durante la dominazione spagnola (XV-XVI secolo). Si ritiene inoltre che il nome derivi dal greco "aglianos" (chiaro, luminoso), o dallo spagnolo "llano" (semplice).
Vinosìa di Luciano Ercolino intende guardare al futuro del Territorio Irpino e del vino, producendo, in un contesto aziendale moderno e dinamico e nel rispetto per l'Ambiente, una qualità sensoriale riconoscibile e riconosciuta, attraverso la quale divulgare la conoscenza del terroir presso i fruitori più esigenti ed evoluti dei principali mercati internazionali, da sempre affascinati dai nettari d'uva italiani. Nella cifra stilistica dei vini, che pur osando nelle innovazioni e nell'approccio enologico ha comunque conservato la migliore tradizione ed un carattere quasi artigianale, il consumatore riconoscerà il valore di una marca unica ed inimitabile.