Note croccanti di sambuco, prugna, piccoli frutti, legno di sandalo, tabacco, finale decisamente lungo, definito e chiaro.
Fin dalle origini Siepi, proprietà della famiglia Mazzei dal 1435, è un podere modello, lavorato ancora oggi con lo stesso rispetto per il territorio. Una posizione unica, un microclima speciale, l'intuizione dell'inizio degli anni Ottanta di impiantare il Merlot come complementare ideale del Sangiovese in un "terroir" particolarmente vocato danno vita a un vino dall'equilibrio perfetto tra eleganza, potenza e complessità.
Monumentale, note croccanti di sambuco, prugne, piccoli frutti, legno di sandalo, tabacco, finale decisamente lungo, definito e chiaro
Fin dalle origini Siepi, proprietà della famiglia Mazzei dal 1435, è un podere modello, lavorato ancora oggi con lo stesso rispetto per il territorio. Una posizione unica, un microclima speciale, l'intuizione dell'inizio degli anni Ottanta di impiantare il Merlot come complementare ideale del Sangiovese in un "terroir" particolarmente vocato danno vita a un vino dall'equilibrio perfetto tra eleganza, potenza e complessità.
Perfetta combinazione di eleganza, struttura e mineralità
È il vino che rappresenta l'essenza stessa della tenuta Castello di Fonterutoli. Precursore dal 1995 della categoria Gran Selezione, è un cru di Sangiovese proveniente da 11 parcelle intorno al borgo di Fonterutoli nel Comune di Castellina in Chianti. Lo "Château" dell'azienda.
Ricco e succoso, note di sottobosco e frutti neri, retrogusto potente ma fine
“Concerto” è nato nel 1981 sull’onda di una viticultura consapevole di un potenziale ancora inespresso, che sperimentava nuove forme di allevamento e nuovi uvaggi includendo anche varietà non autoctone; fu uno dei precursori e dei primi 10 protagonisti del fenomeno dei cosiddetti “Super Tuscans”.
La cantina di Fonterutoli oggi non solo collega simbolicamente il passato con il futuro. E' in trono sopra le colline e le pendici del Chianti, che puntano verso Siena. Ma in realtà, il suo cuore batte nel profondo del suolo. Agnese Mazzei ha progettato questa architettura moderna, in cui sono custodite tradizioni secolari di vinificazione. Ha creato l'edificio innovativo - una straordinaria combinazione di estetica e funzione per la quale è stato necessario sacrificare poco la natura.