Conquista con l’estrema intensità e complessità olfattiva ricca di note fruttate di piccoli frutti rossi maturi e confettura di frutti di bosco, fusi con note balsamiche di eucalipto, cioccolato, cacao e spezie. Un vino da custodire per anni in attesa di un grande evento.
Oreno, che porta il nome del torrente che attraversa la Tenuta Sette Ponti e della località dove si trova la fattoria, è il vino culto dell’azienda. Blend di Merlot, Cabernet Sauvignon e Petit Verdot, dotati di grande struttura per il nostro Terroir e di grande concentrazione aromatica grazie al nostro clima.
Il colore rosso rubino intenso è preludio di un naso intenso e complesso, ricco di frutta rossa matura come ciliegie e frutti di bosco, note floreali come violetta, erbe aromatiche e note speziate, che donano classe ed eleganza. Di corpo, sapido e morbido, con ottime capacità di invecchiamento.
Prende il nome da un cespuglio, il Cornus, che cresce abbondante nella Tenuta. Rappresenta la miglior selezione di Sangiovese proveniente da vigne dislocate su terreno drenante, ciottoloso e ricco di galestro, che conferisce grande struttura, mineralità e longevità. A seconda delle annate è prevista una piccolissima aggiunta di Merlot.
elegante taglio bordolese che prende il nome dal torrente che attraversa la tenuta
A Noto, nel cuore del Mar Mediterraneo, sugli scogli e sulle spiagge del lembo di terra più meridionale, Antonio Moretti Cuseri, imprenditore di successo del settore tessile ed immobiliare di origini aretine, ammaliato da un viaggio nel barocco siciliano della Val di Noto alla fine degli anni ’90, inizia la sua avventura dando alla luce una delle più affascinanti realtà vitivinicole della zona. All’ombra della Cattedrale di Noto, tumulo dopo tumulo, riesce a mettere insieme una proprietà di circa 200 ettari acquisendoli da più di cinquanta proprietari terrieri diversi. Il cuore è Maccari, corrispondente a oltre il 70% del Feudo dove i 60 ettari di vigneti hanno già fatto una trentina di vendemmie sotto il sole.