Colore: rosso tendente al granato Profumo: intenso e complesso, con note di viola, vaniglia, tabacco and goudron. Sapore: secco e caldo, di gran corpo e struttura. Il finale lungo e persistente esibisce frutti neri e rossi maturi e un’evidente nota balsamica.
Le uve provengono da vigneti siti nel comune di Barolo localizzati ad una quota compresa tra i 280 e 380 m s.l.m. I suoli sono di origine sedimentaria marina riferibile al “Bacino terziario piemontese”, caratterizzati dalla presenza marne argillo-calcaree sedimentarie, a strati alterni di marne e sabbia o arenaria, con prevalenza di Marna di Sant’Agata . Alla vendemmia segue la fermentazione alcolica con macerazione delle bucce per una durata di circa 20 giorni. La fermentazione malolattica è svolta in acciaio. Successivamente si procede con l’affinamento del vino in piccole botti di rovere per 24 mesi. Il vino riposa ulteriori 6 mesi in bottiglia prima di essere messo in commercio.
Colore: rosso tendente al granato Profumo: intenso e complesso, con note di fiori essiccati, come rosa e viola, e spezie come vaniglia e tabacco. Sapore: secco e caldo, di buon corpo. Il finale lungo con gusto retro-olfattivo che ricorda note di frutta matura e frutti di bosco oltre a sfumature balsamiche.
Le uve provengono da vigneti siti nel comune di Monforte d’Alba localizzati ad una quota compresa tra i 370 e 480 metri s.l.m. I suoli sono di origine sedimentaria marina riferibile al “Bacino terziario piemontese”, caratterizzati dalla presenza di marne argillo-calcaree sedimentarie, a strati alterni di marne e sabbia o arenaria, con prevalenza di Arenarie di Diano. Questo terroir dà origine a vini alcolici, con tannini importanti, di struttura e longevi. La fermentazione malolattica è svolta in acciaio. Successivamente si procede con l’affinamento del vino in piccole botti di rovere per 24 mesi. Il vino riposa ulteriori 12 mesi in bottiglia prima di essere messo in commercio.
Colore: rubino con riflessi granato Profumo: intenso con note di spezie quali chiodi di garofano, noce, viola e genziana e di frutta come ribes e fragola Sapore: secco e ampio, di buon corpo e struttura. Il finale è persistente di frutta matura e frutti di bosco con note balsamiche.
I vigneti da cui proviene questa Riserva sono posizionati ad una quota compresa tra i 200-280 metri s.l.m. Si tratta di suoli in cui intervengono le marne di Sant’Agata Fossili e con terreni a presenza argillosa dove prevale una tessitura grossolana. La fermentazione alcolica ha luogo in modo tradizionale a una temperatura di 28-30° C. ed ha una durata di circa 20 giorni. Dopo la fermentazione malolattica, segue l’affinamento che avviene in piccole botti di legno di rovere dove il vino sosta per almeno due anni. Altri dodici mesi in bottiglia sono necessari per favorire e completare l’equilibrio.
Vite Colte è l’arte di coltivare la vite. Una conoscenza che nasce dal dialogo tra mondi e generazioni diverse: da una parte i saperi contadini, l’esperienza, la tradizione, la passione tipicamente piemontese per il lavoro accurato (il “travai fait ben”); dall’altra la ricerca e la conoscenza scientifica. Mondi talvolta distanti che hanno richiesto tempo e impegno reciproco per trovare una sintesi. Le uve per Vite Colte nascono dai vigneti delle zone più vocate del Piemonte e dalle mani dei viticoltori più esperti ed attenti: centottanta viticoltori che coltivano trecento ettari, una parte dei quali in conversione a biologico, gli altri in gestione integrata.