Le prime parole pronunciate da Benedetto XVI, subito dopo la sua elezione, furono: «dopo il grande Papa Giovanni Paolo II, i signori cardinali hanno eletto me, un semplice e umile lavoratore nella vigna del Signore».Dalle parole di Benedetto XVI nasce l’idea di dare il nome “Vinea Domini” ad una linea di nuovi vini che rappresenta l’eccellenza della produzione di una delle cantine più grandi e storiche dei Castelli Romani: la Gotto d’oro. Dopo un lungo e minuzioso lavoro, finalmente vede la luce la prima bottiglia di Cabernet Sauvignon, Syrah, Petit Verdot e poi i tre bianchi Chardonnay, Sauvignon e Viognier.
La linea è stata ampliata con quattro autoctoni: la Roma Doc rosso e bianco, il Frascati Superiore e il Cesanese del Piglio DOCG.